Chi è Andrea?
Andrea è conosciuto come il papà di Sii come Bill, progetto avviato nel 2015 che gli ha fatto raggiungere milioni di persone. Dopo l’uscita del Magazine e del romanzo, ha deciso di metterci la faccia e iniziare a creare contenuti anche sui suoi profili personali: gli piace condividere riflessioni sull’attualità (con particolare focus sul rapporto tra società e mondo digitale) e curiosità di cui pochi sono a conoscenza all’interno del format “TG 7 cose” che lo ha reso conosciuto su TikTok e Instagram. Ama viaggiare, andare ai concerti, e condividere tutto il bello che c’è sul web. Infatti, per lui l’importante è la consapevolezza nell’utilizzo dei nuovi strumenti.
La sua forza è rendere semplice anche l’argomento più complesso e noioso.
Chi segue Andrea?
Andrea è seguito da un pubblico estremamente trasversale: lo amano gli adolescenti e i ragazzi della sua età, ma piace anche ai loro genitori, che vedono in lui, come in tutti gli unfluencer, un “modello” da proporre ai propri figli. Chi lo segue è una persona curiosa e abituata a riflettere, a prescindere da quella che è la propria posizione. Se dovessimo trovare un pubblico più attivo tra tutti, sarebbe sicuramente quello con un’età compresa tra i 18 e i 25 anni.
Perché lo abbiamo scelto?
Scelto è una parola grossa, dato che l’agenzia è sua. Il progetto nasce con lui, così come anche il termine Unfluencer. Continuava a dire che lui non se la sentiva di fare l’influencer, parola che gli ha sempre causato un brividino lungo la schiena, e che avrebbe voluto fare qualcosa di interessante per la società. Da quando ha intrapreso questa strada, non ha mai declinato un invito a parlare con i giovani. Nonostante la sua età, quando lo senti fare dei discorsi potresti scambiarlo per un boomer.
Ha scelto lui i ragazzi che abbiamo in agenzia, perché con ognuno di loro sente di condividere qualcosa. Insieme, vogliono fare la differenza. E, conoscendo Andrea, questo sogno può diventare realtà.
