Sii come Bill: il meme diventato cult

Un progetto educativo, ma allo stesso tempo divertente, che è riuscito a conquistare milioni di italiani. Considerata la tipologia dei messaggi mai sopra le righe, non è affatto scontato.

Nella sua semplicità, continua ancora oggi a incarnare i pensieri e le azioni che tutti vorrebbero dire e fare.

Nato in una notte di Natale nel lontano (ahimé) 2015, ancora oggi resiste alla volubilità del web. Grazie al suo papà, che non ha mai voluto vendere la pagina, neanche al miglior offerente.

Perché Bill, pur essendo nato come semplice meme su Paint, è diventato uno di famiglia. Lo abbiamo portato fuori dal web con il romanzo Mondadori “Bill esce dal web”. Lo abbiamo fatto diventare un Magazine. È diventato anche protagonista e caso studio in diverse tesi universitarie.

Tanti sono state le realtà che lo hanno invitato ad eventi: ha parlato in pubblico di fronte a 1000 studenti dell’Università La Sapienza di Roma, davanti al Presidente del Parlamento Europeo, fino ad essere intervistato nei più grandi media nazionali come Il Messaggero, Rai 1 e il TG5.

Non male per essere un omino stilizzato, no?!

Bill è stata l’occasione per crescere insieme a lui, conoscere molte persone interessanti, e soprattutto allenare le proprie doti comunicative.

E pensare che tutto è nato in una cameretta. Nonostante rimanga in una vignetta Paint 1:1, oggi è anche leader di un movimento.

Perché grazie a lui possiamo andare oltre. Non a caso, Billover.