Valentina Pano (@sonomelaidi)

Valentina parla con il cuore, ma anche con la mente. La filosofia diventa un consiglio pratico, quando è lei a raccontarla

Chi è Valentina?

Studentessa di filosofia presso l’Università Statale di Milano, è attratta dalle parole di filosofi e poeti. Per lei, sono voci che viaggiano controcorrente: riflessioni che riescono a penetrare quella realtà frenetica che ha trasformato la vita in una corsa. Ritmi che limitano i momenti in cui ci si ferma a pensare.

Anche se il suo nome è Valentina, sui social tutti la conoscono come “Melaidi” che è il nome del suo “bugiardo alterego”. Solo così si sente in grado di di trasformare tutti i pensieri confusi e le riflessioni caotiche che affollano la sua mente, in discorsi ordinati. Capace, attraverso le parole, di trovare finalmente un senso.

Sui social, apoteosi della velocità, condivide le sue pacate riflessioni. Parla di vita ed emozioni, ma anche di attualità e società, creando uno spazio di riflessione dentro al quale potersi confrontare.

Chi segue Valentina?

Il pubblico di Valentina è molto vario: di età media compresa tra i 16 e i 35 anni, è interessato alla lettura, alla filosofia e alla poesia. Aperto e coinvolto, chi segue Sonomelaidi è pronto al dibattito, quello sano, che sui social si vede molto di rado. Riesce a interessare i giovani che si sentono vicini a lei per le tematiche che affronta e le riflessioni che offre. Ma dialoga anche con gli adulti, che trovano in lei una chiave per entrare nel mondo dei figli.

Una figura utile per comprendere i pensieri e i problemi dei giovani, che spesso non vengono ascoltati. Per questo i social diventano un’ottima soluzione per urlare, in modo dolce e pacato, parole utili così da agire e non soffrire.

Perché l’abbiamo scelta?

Perché ogni volta che ascoltiamo la sua voce e le sue parole qualche parte dentro di noi risuona. Valentina è una persona profonda e averla nella squadra ci fa ben sperare che siano in tanti a prendere spunto dai suoi monologhi. Evidenzia come la filosofia, se traslata nel quotidiano, possa essere estremamente utile e funzionale. Per questo nasceva il sofismo: riflettere sulle questioni di ogni giorno. Lei, infatti, non parla di filosofia, ma la trasforma in un’informazione utile a chiunque la voglia ascoltare e applicare nel suo quotidiano. Ogni messaggio attraverso il suo “bugiardo alterego” diventa una speranza per il futuro, o anche un semplice stimolo al pensiero critico prima di andare a dormire.